Mio figlio mi dice che lo tratto come quei genitori dei musicisti hippy degli anni ’60, lo prendo in giro e non credo nelle sue passioni, occhei, non occorre usare il plurale, non credo nella sua unica passione, i videogiochi (-_-) Si lo ammetto, questa sua passione non mi ha mai entusiasmata, ed è vero, mio figlio è la volubilità fatta persona, il suo interesse per qualunque cosa resta vivo al massimo qualche giorno, ma con i videogames, no, resta fedele nei secoli!
Non mi consola per niente il fatto che è stato riconosciuto il settore Giochi Elettronici Competitivi, da parte dell’Asi (Associazioni sportive e sociali italiane). Un giorno, mi dice l’adolescente, si giocherà per il titolo olimpico!
Medaglia d’oro in pollice d’acciaio? Che dite?
Intanto che aspetto la medaglia dell’adolescente vi lascio la ricetta

Tempo di preparazione | 15 min |
Tempo di cottura | 20 min |
Tempo Passivo | 30 min |
Porzioni |
6 persone
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- 125 g farina di semola di grano duro rimacinata
- 125 g farina 00
- 100 g strutto o burro
- 2 tuorli
- 3 cucchiai acqua fredda
- 1 cucchiaino estratto di vaniglia
- 250 ml latte intero
- 100 g zucchero
- 35 g fecola di patate nella ricetta originale amido di mais
- 1/2 limone la buccia grattugiata
- 1 tuorlo
Ingredienti
per la frolla
per la crema
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- Nel bimby inserite il burro, lo zucchero, la farina, il tuorlo, la vaniglia, (se non avete il bimby usate il vostro robot da cucina), fate andare a vel 5 per 45 sec, aggiungete l'acqua poco alla volta dal foro del coperchio, quella necessaria ad ottenere un impasto liscio e omogeneo, quando vedrete formassi delle grosse briciolone, spegnete il bimby. Raccogliete l'impasto e poi formate la solita palla, copritela con la pellicola, riponete in frigo per almeno 30 minuti.
- Tirate fuori la pasta dal frigo, staccatene dei pezzetti di circa 6-7 cm di diametro, lavorateli velocemente con le mani per ammorbidirli, poi con l'aiuto di un mattarello stendete la vostra pasta in tanti ovali. Prendete un cucchiaiata di crema e disponetela su una parte dell'ovale, (io ho usato la tasca da pasticciere per evitare di sporcare in giro)
- poi ripiegate l’altro lembo di pasta sopra , premete attorno alla crema, come si fa per la pasta in casa,
- A questo punto ritagliate con un coppapasta, possibilmente festonato. Riponete le genovesi su una teglia coperta di carta forno, infornate a 180° per 10-15 minuti, devono scurirsi solo ai bordi ma le genovese dovranno restare chiare.
- Nel bimby, grattugiate la buccia del limone con lo zucchero previsto dalla ricetta, vel 10 per 7 sec. aggiungete poi il latte, l'amido, il tuorlo e il resto dello zucchero. Fate addensare la crema, 12 min. vel 2. Versate la crema in un vassoio, coprite con pellicola e poi lasciate raffreddare completamente prima di utilizzarla.
E' fondamentale utilizzare la buccia del limone nella crema, è questo l'ingrediente che conferisce un profumo e un sapore unico al dolce.
Le genovesi si mangiano calde.
7 Comments
Ketty Valenti
24 settembre 2016 at 23:16Devono essere un tripudio di bontà,complimenti !
Mariabianca
21 novembre 2015 at 19:08Perfette,sono loro!!!!!!
ginestra
24 novembre 2015 at 11:26Ciao tesoro!
Si è vero, sono loro e sono strabuone!
Un abbraccio e una genovese per te 😀
paola
20 novembre 2015 at 22:29Complimenti,mi ripropongo sempre di provarli ma ancora non l’ho fatto,grazie e buon weekend
ginestra
24 novembre 2015 at 11:25Paola, provaci assolutamente! Sono davvero squisite 😀
damiana
20 novembre 2015 at 18:18Behh le tue ansie son comprensibili,ma i giovani son svegli così tanto,anche grazie a questa tecnologia sempre in corsa,sempre più avanzata e solo loro riescono a starci dietro a quel modo…Dai però,un po’ si fanno pregare,ma poi ci aiutano…il mio non sai quanto,sono un impedita nata!Ma impedita non sono quando si tratta di mangiare ed ora gusterei un dolcetto di questi…ripieni di crema poi una delizia garantita!
ginestra
24 novembre 2015 at 11:24Ciao, Damiana
grazie per essere passata <3
Un abbraccio e una genovese per te 🙂